
La metà dei deputati è senza collaboratori
La Camera dei deputati ha reso noto il numero dei #contratti stipulati con i collaboratori durante questa XIX° legislatura.
I dati sono sconfortanti: 209 contratti a fronte di 400 deputati.
Questo significa che deputato almeno un deputato su due non si avvale di un collaboratore. Come lavorano dunque questi deputati? Chi scrive loro le proposte di legge, i comunicati stampa, gli interventi per l’Aula?
Probabilmente la loro attività si riduce drasticamente e il peso della produzione di atti e comunicazione ricade interamente sul personale del Gruppo Parlamentare di appartenenza.
Certamente a farne le spese è la qualità e puntualità di un lavoro che richiederebbe un professionista dedicato, attento alle esigenze del territorio e in grado di seguire e comprendere i lavori di Aula e Commissione.
Ma se Atene piange Sparta certo non ride.
Perché in Senato la situazione è certamente peggiore per via dell’assenza di una normativa chiara sui contratti dei collaboratori parlamentari e della mancanza pressoché totale di trasparenza sul numero delle risorse impiegate da senatrici e senatori.
Come AICP continueremo a chiedere di essere ascoltati per poter far valere le ragioni e i diritti di chi lavora al fianco dei parlamentari con competenza e spesso in condizioni difficili.