
Bilancio Camera: bene ODG approvati, purché non restino lettera morta
"L’Associazione Italiana dei Collaboratori Parlamentari (AICP) è grata della disponibilità e del sostegno dei deputati Anna Ascani, Benedetto Della Vedova, Riccardo Magi, Giorgio Mulé, Luca Pastorino, Paolo Emilio Russo, Manfred Schullian e Stefano Vaccari che hanno presentato tre ordini del giorno volti completare e rendere effettivo il processo di regolamentazione dei Collaboratori Parlamentari, con l’obiettivo di migliorare la disciplina esistente, rafforzandone la trasparenza e potenziando gli strumenti per lo svolgimento delle attività di collaborazione, fondamentali per il corretto esercizio del mandato di tutti i parlamentari", lo dichiara José De Falco, presidente di AICP.
"Gli odg sono stati tutti approvati, con piccole riformulazioni proposte dal collegio dei questori, e di questo ne siamo felici - continua De Falco -. I temi fondamentali della trasparenza, dell'accesso ai locali della Camera, delle dotazioni informatiche e - in definitiva - del riconoscimento di uno status e professionalità del collaboratore sono stati ampiamente condivisi dall'Aula di Montecitorio.
L'Associazione, sin dalla ripresa dei lavori, si impegnerà a dare corpo e sostanza agli impegni approvati affinché non restino lettera morta.
Per questo riteniamo fondamentale avviare una proficua interlocuzione con tutte le forze politiche e gli organi della Camera a partire dall'Ufficio di Presidenza e dai deputati Questori cui spetta la fondamentale declinazione operativa di quanto approvato.
È tempo, inoltre, che anche il Senato si adegui alle riforme della Camera essendo incomprensibile - e inammissibile - che basilari diritti dei lavoratori siano differenziati per la sola ragione di lavorare per una camera o un'altra", conclude il presidente di AICP